In un bell’appartamento ristrutturato e arredato su progetto di Giandomenico Belotti negli anni ‘80 i proprietari desideravano intervenire facendo qualche aggiustamento senza operare modifiche importanti.
Dopo vari ragionamenti la scelta è caduta sull’apertura di una piccola finestra fissa in camera da letto (al posto di un vecchio condizionatore) sul lato cortile e soprattutto nel rifacimento dei bagni.
Vale la pena ricordare come tanto oggi un bagno possa diventare oggetto di progettazione raffinata tanto in passato, quando gli architetti si occupavano più facilmente di edifici e i bagni erano curati, ma con una certa sintetica praticità.
In questo caso inoltre esistevano dei bellissimi mobili (da completare e integrare) disegnati dall’architetto bergamasco. Si trattava quindi di ridisegnare i bagni, utilizzare gli arredi esistenti, disegnarne altri oltre che, naturalmente, alzare il livello di rivestimenti, rubinetteria e sanitari. Il risultato è riuscito molto bene, ed è curioso come attraverso questo intervento tutta la casa ne abbia ricevuto un giovamento.
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