L’apertura delle frontiere dei paesi dell’Est europeo ha portato molte aziende occidentali ad operare nelle loro città più importanti. Da qui la conseguente richiesta in questi luoghi di edifici e spazi di alto standard qualitativo. Il problema maggiore che lo Studio ha dovuto affrontare è stato, soprattutto all’inizio, il reperimento di maestranze ed imprese locali capaci di far fronte ai requisiti richiesti, la spedizione e l’installazione di materiali edilizi e impiantistici non reperibili sul luogo, il confronto con diverse realtà logistiche e normative. In questo senso va considerata l’esperienza svolta in quegli anni e in quei paesi. I risultati sono stati interessanti in assoluto come testimoniato dall’intervento di Mosca che, consegnato ultimato e allestito nel febbraio 1993, era in quel momento tra i pochi edifici occidentali della città.
L’intervento è stato pubblicato sulla rivista ABITARE n° 333.
L’edificio sviluppa una superficie di 1300 mq.
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