La sala, progettata per 150 posti a sedere, doveva essere accogliente, gradevole e acusticamente perfetta, adattabile ai sistemi di comunicazione attualmente più diffusi e predisposta per seguire l’evoluzione ormai rapida nel campo della comunicazione al pubblico. Dovendola realizzare in uno spazio già esistente, quindi con caratteristiche di altezza e illuminazione non specifiche per la nuova funzione, si è scelto di attuare, dove possibile, un leggero passaggio di scala. La sala ha così caratteristiche proprie di ambienti più grandi, dimensionate in modo più contenuto ma assolutamente compatibile con la loro piena funzione. Nonostante l’altezza disponibile relativamente ridotta, è stata realizzata una sala in pendenza sia per ovvie ragioni di qualità della visuale, sia per non evidenziare la destinazione originale non specifica. Le sedute sono distribuite in pianta su curve concentriche, accentuando la percezione di ampiezza della sala, e divise in due gruppi, con un buon sfalsamento dell’asse visivo. Le pendenze dei due settori di poltrone sono diverse fra loro. Il controsoffitto in pannelli di legno ignifugo segue una inclinazione diversa da quelle delle sedute, accentuando la prospettiva e assecondando la distribuzione delle canalizzazioni del condizionamento di sezione decrescente. Fra i pannelli del controsoffitto, in posizione incassata, sono organizzati tutti gli impianti necessari, quali bocchette di mandata dell’aria, illuminazione, altoparlanti e rilevatori di fumo. La ripresa dell’aria è posta sotto le sedute sfruttando la pendenza della sala. Le differenti pavimentazioni, l’uso dell’intonaco colorato, del tessuto e del metallo per i rivestimenti verticali, insieme all’articolato sistema di dislivelli contribuiscono a scomporre i volumi e ad identificare un ordine funzionale preciso. Così la presenza di più elementi coordinati tra loro accentua il cambio di scala nelle intenzioni iniziali, contribuendo a farlo sembrare molto più grande di quanto in realtà non sia. All’auditorium si accede da un grande foyer attrezzato con aree espositive e impianti audiovisivi, mentre un’ampia area è stata lasciata libera per consentire allestimenti temporanei per eventi particolari.
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